Il termine monitoraggio legato ai beni culturali e agli edifici storici include un innumerevole numero di applicazioni e casistiche. L’approccio da utilizzare operando in questo campo deve inevitabilmente essere multidisciplinare unendo conoscenze scientifiche e storico-umanistiche.

La strumentazione utilizzata per il monitoraggio del patrimonio culturale generalmente non riguarda semplicemente le condizioni microclimatiche di un determinato ambiente ma include il monitoraggio meteorologico circostante, il monitoraggio strutturale degli edifici esaminati e se necessario, il monitoraggio idrogeologico dell’area su cui il bene si colloca.

Questo strumento di acquisizione dati monta minimo quattro canali ed è progettato per essere modulare arrivando fino a sedici canali analogici e ad un numero virtualmente infinito di canali digitali. È studiato per funzionare con un consumo minimo di energia e se dotato di pannello solare è completamente autonomo e in grado di inviare dati su piattaforma web senza bisogno di manutenzione. Senza alimentazione esterna e con batteria al litio può funzionare fino a tre anni spedendo dati sul web (acquisizione con frequenza oraria, spedizione ogni sei ore).
Il casing protettivo standard è IP67 in materiale plastico molto resistente. Tecnopenta fornisce soluzioni che vanno dal coperchio trasparente per applicazioni di laboratorio) fino a vessel in grado di resistere alla sommersione. FlexLog è compatibile con molteplici tipi di sensori. Fra le caratteristiche disponibili ci sono la possibilità di impostare allarmi e di agire sulla frequenza di acquisizione anche da remoto.